Governo, Renzi e il rischio di rottura con Conte: "Spero proprio di no, ma temo di sì"
Sul Dl relativo al Recovery plan Renzi ribadisce che "se le cose rimangono come sono, noi voteremo contro". E sulla mancata firma alla risoluzione di maggioranza sul Mes in Senato ribatte di volere che ci siano "i soldi del Mes alla sanità"
"Spero proprio di no, però temo di sì perché insistere su una misura che sostituisce il Governo con una task force, che sostituisce la seduta del Parlamento con una diretta Facebook e addirittura pretende di sostituire i servizi segreti con una fondazione privata voluta dal premier significa una follia". Così il leader di Iv, Matteo Renzi, intervistato dal Tg2 risponde sul rischio di rottura con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. "Molte cose non funzionano ma vogliamo dare una mano al governo, siamo pronti a fare la nostra parte, però non ci siederemo mai a un tavolo nel quale la torta da duecento miliardi è pensata per i consulenti romani e non per i cittadini italiani".
Sul Dl relativo al Recovery plan Renzi ribadisce che "se le cose rimangono come sono, noi voteremo contro". Infine sulla mancata firma alla risoluzione di maggioranza sul Mes in Senato, Renzi ribatte di volere che ci siano "i soldi del Mes alla sanità".