Lo smog avvolge il nord Italia: stop al traffico tra nebbia e sciopero trasporti
L'anticiclone che da giorni staziona sull'Italia, impedendo la dispersione degli inquinanti, non subirà scossoni almeno fino al weekend. Revocato il blocco auto a Torino e Milano a causa dello sciopero del trasporto pubblico locale
Una cappa di smog avvolge la pianura padana: tutta colpa dell'anticiclone che da giorni staziona sull'Italia, con poche speranze - stando alle previsioni meteo - che il quadro possa cambiare nel breve periodo. Al contrario, a metà settimana le nebbie potrebbero aggravare l'inquinamento.
Scattano nuovi blocchi del traffico e limitazioni nel riscaldamento domestico e nelle attività agricole, previsti dall'accordo del Bacino padano per il miglioramento dell'aria, che coinvolge le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
A Torino e in altri 12 comuni dell'area metropolitana, l'inedito stop ai veicoli di classe emissiva fino a diesel euro 5 è durato solo un giorno: il provvedimento deciso ieri, dopo 10 giorni con micropolveri oltre i 50 microgrammi al metro cubo viene sospeso domani per lo sciopero del trasporto pubblico locale.
Sempre domani è in programma un nuovo rilevamento della presenza nell'aria di polveri sottili, che secondo le previsioni di Arpa Piemonte, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, dovrebbero salire ancora a causa del persistere dell'alta pressione e delle nebbie.
Aria pesante e inquinata a Milano, dove questa mattina è arrivata anche la nebbia a complicare la situazione. In città si è ancora sopra il limite per le polveri sottili, superato lo scorso 3 gennaio, quando scattarono le misure temporanee di primo livello per contenere l'inquinamento atmosferico in gran parte della Lombardia. Si tratta di misure che scattano quando viene superata per quattro giorni consecutivi la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo di PM10. Milano e la Lombardia oggi fanno eccezione: le misure di limitazione della circolazione per i veicoli più inquinanti sono state revocate a causa dello sciopero del trasporto regionale.
In Veneto, lo smog ha raggiunto il livello di allerta arancione: a Padova, Treviso, Venezia, Rovigo, Vicenza devono fermarsi i veicoli fino a diesel euro 4 compreso.
Il rischio, se non ci sarà un calo dello smog è che a gennaio al Nord si arrivi anche all'ultimo livello, il "semaforo viola", che blocca blocca tutte le auto euro 5 e introduce altre limitazioni ancora più severe.