Migranti in ex albergo del messinese, monta la protesta
Castel Umberto
Proteste nel Messinese per 50 migranti trasferiti in una struttura alberghiera dismessa tra Sinagra e Castell'Umberto. In un primo momento si era parlato di una trentina di minorenni, con il sindaco di Castell'Umberto, Vincenzio Lionetto Civa, che protestava duramente per la tempistica del trasferimento in uno stabile ritenuto inadeguato e per averlo saputo soltanto all'ultimo momento, mentre un gruppo di cittadini ha bloccato le vie d'accesso all'ex albergo nel quale i migranti sono destinati, fermando anche l'arrivo di un gruppo elettrogeno necessario perché da tempo la struttura non ha corrente elettrica. La Prefettura di Messina ha però chiarito che i migranti in arrivo sono tutti adulti, e le proteste del sindaco sarebbero infondate anche perché l'ex albergo in questione, ritenuto adeguato all'emergenza, ricade nel territorio del Comune di Sinagra, e non in quello di Castell'Umberto.