Palù: "Raccomandazione Aifa è forte, Stato si impone su autonomia Regioni"
La regione Campania si oppone al mix vaccinale, dopo la decisione del Governo di somministrare la seconda dose con un vaccino diverso a chi abbia fatto la prima con Astra Zeneca. Gerardo D'Amico ha intervistato il presidente dell'AIFA, Giorgio Palù
"La raccomandazione dell'AIFA e del Cts è forte. E' un must per le Regioni, ben venga che sia lo Stato a prendersi una regia centrale in questioni delicate come questo. E' lo Stato che si impone sull'autonomia delle Regioni di fronte a una calamità nazionale" dice il presidente dell' AIFA Giorgio Palù a Rainews24
"Gli studi di cui oggi disponiamo dimostrano l'efficacia di alternare due vaccinazioni con preparazioni diverse", spiega a proposito della vaccinazione eterologa e della decisione di non somministrare il vaccino AstraZeneca agli under 60, optando per un vaccino a mRna anche per chi deve fare la seconda dose. "Abbiamo tutta una serie di conoscenze acquisite da più di vent'anni studiando i virus e i vaccini che dimostrano che questa vaccinazione eterologa aumenta l'efficacia perché attiva tutti e due i bracci dell'immunità, quella innata e quella adattativa e questa è una sinergia molto utile. Che abbiamo appreso dalla vaccinazione di massa, da chi ha sospeso prima di noi i vaccini a vettore virale ed è ricorso a vaccini a mRna, come Francia, Germania, Spoagna oppure i britannici che hanno ritardato seconda somministrazione".