Riforme, Alfano: "Senato non è un videogame, emendamenti non possono bloccare la democrazia"
"Nessuno ha il diritto di fermare la democrazia, chi usa il Senato come fosse un videogame producendo emendamenti virtuali è bene che sia sanzionato come ha fatto Grasso". Il ministro dell'Interno Angelino Alfano a RaiNews24 parla delle riforme costituzionali. "Non si può fare un ricatto politico sulle riforme" spiega che sull'Italicum "si sta discutendo di qualcosa che non è fondamentale o strategico e cioè
del tema del premio di maggioranza se deve andare a un singolo partito che vince oppure se si può vincere in squadra. Non è strategico, quindi per noi è modificabile".
Poi affronta il tema dell'emergenza immigrazione. "Con lo sgombero, questa mattina, dei migranti dagli scogli di Ventimiglia abbiamo affermato un principio di legalità: tu non puoi stare nel nostro paese e fare quello che ti pare, rispetti le nostre regole e se non le rispetti ti sgombriamo, perchè questo fa un paese democratico, civile e che fa rispettare le regole". I rimpatri dei migranti econimici, sottolinea poi, devono essere "gestiti e finanziati dall'Europa".