Roma, al San Camillo ginecologi non obiettori per garantire il diritto all'aborto
Al San Camillo di Roma, uno degli ospedali più grandi della Capitale, stanno per prendere servizio, dopo aver vinto un concorso, due medici ginecologi che hanno vinto un concorso finalizzato all'attività interruzione di gravidanza, quindi all'applicazione della legge 194. Fabrizio D'Alba, direttore generale del San Camillo ne parla con Giorgia Rombolà, negli studi di Rainews24.
Un concorso come questo nasce "dalla volontà di strutturare in termini definitivi un servizio, quale quello della tutela del diritto all'aborto, che il nostro servizio sanitario nazionale sancisce, e che quindi noi strutture sanitarie dobbiamo rendere solido, organizzato e continuativo", spiega Fabrizio D'Alba, direttore generale del San Camillo.