Scialpi scrive al Papa e al papà per una benedizione delle nozze con il suo compagno
Una lettera al Papa che diventa anche una lettera al papà, scomparso da anni e che portava lo stesso nome, Francesco, scelto da Bergoglio per il suo pontificato. L'ha postata il cantante Scialpi sui suoi profili social, a pochi giorni dall'annuncio di volersi unire in matrimonio con il suo compagno Roberto Blasi, con l'intento dichiarato - nel finale della missiva, quando si rivolge al padre naturale - di ottenere una benedizione per la decisione di formare questa famiglia con il compagno.
"Caro Papa Francesco - scrive l'artista - mi perdoni, ma da quando ho sentito per la prima volta il Suo nome alla TV per la Sua proclamazione in un attimo di profonda commozione, il mio pensiero è andato subito al mio povero padre che si chiamava come Lei e che è mancato ormai da anni. Poi, vedendoLa sorridere dolce e scherzoso, quasi fuori dal protocollo, sono subito rimasto affascinato dalla Sua figura di uomo e non solo di Papa. Ora che sento il desiderio di scriverLe, mi permetta questo gioco epistolare che consiste nell'aggiungere un semplice accento sulla 'a', in modo di rivolgermi a Lei come se fosse il mio vero padre", prosegue Scialpi prima di iniziare una seconda missiva, rivolta a suo padre.