Taylor Swift scuote Apple Music, il nuovo servizio pagherà i diritti d'autore nei mesi di prova
Nessuna prova, dunque. I diritti d'autore saranno pagati anche nei primi tre mesi dal lancio del nuovo servizio Apple Music. Con una nota pubblica, il colosso americano Apple annuncia il dietrofront rispetto alla decisione maturata nei mesi scorsi: ossia quello di non retribuire i diritti d'autore agli artisti nei primi 90 giorni di prova della nuova applicazione Music. E così Taylor Swift canta vittoria, dato che meno di un giorno fa aveva scritto una lettera di denuncia su Tumblr. Un'azione che ha scosso l'azienda di Cupertino. Gà lo scorso anno, la cantante statunitense fece rimuovere le sue canzoni da Spotify
