Victoria's Secret è in crisi, dagli angeli in lingerie alla chiusura di altri 50 negozi
Victoria's Secret ha annunciato la chiusura di 50 punti vendita nel 2021
Altri cinquanta punti vendita di Victoria's Secret chiuderanno nel 2021. Così il brand dell'intimo continua a ridimensionarsi e una nuova battuta d'arresto colpirà punti vendita sparsi fra Stati Uniti e Canada.
Nel 2020 la nota casa di moda dell'Ohio ha chiuso 241 negozi. Un sentore preannunciato, probabilmente, l'anno precedente con la fine degli eventi colossali Victoria's Secret Show: il ritrovo degli angeli in passerella, ovvero le modelle più ricercate al mondo. Allora era stato Forbes a calcolare cachet esagerati e patrimoni complessivi di 35 milioni di dollari: da Adriana Lima a Gisele Bündchen, proseguendo per Taylor Hill e Bella Hadid. Ventitré anni di ricordi, non troppo amati nell'epoca del Movimento Me Too che ha sempre bocciato la proposta di una donna molto diversa dalla realtà.
È la moda: e così mentre fino al 2019 il brand vantava 1100 punti vendita tra Stati Uniti e Canada, ora i negozi Victoria's Secret sono sempre meno e il fallito tentativo di scorporo da parte dell'azienda di moda dell'Ohio ha causato, forse, ulteriori perdite.
"Nei prossimi sei mesi - si legge in un comunicato ufficiale - tenteremo di separare le due attività attraverso uno scorporo o una vendita". E se Victoria's Secret sembra non riscuotere più successo, l'altro marchio di L Brands - ovvero Bath & Body Works (prodotti di bellezza) - prevede un'espansione con l'apertura di circa 50 punti vendita al di fuori dei centri commerciali. Al momento conta 1750 negozi.