A Firenze è di scena il 'Turismo onlife', tra umanesimo e digitale
Incontri e dibattiti per parlare delle tecnologie per i viaggiatori, turismo alle prese con nuove sfide, come la sostenibilità. A Firenze si tiene la 12ma edizione di Bto, la fiera del turismo online, con 180 speaker provenienti da 11 Paesi
Nella giornata inaugurale, la presentazione dell’ ‘onlife manifesto’, ispirato dalla Commissione europea. Una chiave di lettura per superare la distinzione tra online, offline, vita reale e virtuale anche nel settore del turismo, che dovrebbe ormai andare oltre la contrapposizione tra uomo e tecnologia.
Di strada da percorrere però ce n’è molta, sul versante digitale, come si è potuto capire da uno dei panel più seguiti della prima giornata: Tecnologia e Epic fail nel turismo culturale, una discussione tra operatori con la partecipazione di Anna Maria Marras, dell’Università di Torino. Sono stati evidenziati diversi gap tra tecnologia e sistema museale, ad esempio, come l’ancora tortuoso tentativo di rendere i siti più ‘amichevoli’ verso il pubblico, per l’acquisto dei biglietti. Molto da fare anche per quanto riguarda la digitalizzazione delle raccolte per renderle disponibili agli utenti sul web.
Occhi puntati poi sul panel Smart China, che chiude la prima giornata, con la partecipazione del colosso delle telecomunicazioni Huawei, la più grande piattaforma di prenotazioni asiatica Ctrip e la chat ‘simil-WhatsApp’ cinese WeChat, che, rispetto alla cugina occidentale, è indispensabile nella vita quotidiana: permette persino di fare pagamenti associandola al proprio conto corrente bancario. WeChat in questo momento è anche uno dei principali strumenti utilizzati dai cinesi per scambiarsi notizie in tempo reale sulla diffusione del coronavirus.
E l’incognita generata dal coronavirus aleggia anche sull’evento, portando inevitabilmente a prevedere difficoltà nella performance del settore a livello mondiale. Non va poi dimenticato, per quanto riguarda il nostro Paese, che il 2020 è l’anno dello scambio turistico tra Italia e Cina. Cosa aspettarsi in questo scenario completamente imprevedibile? A parlarne ci sarà anche il sottosegretario al Mibact, Lorenza Bonaccorsi.