Il dopo-Napolitano? Inizia la corsa al Colle. Le foto dei possibili candidati al Quirinale
Il primo voto dei grandi elettori (sono 1009, ma i presidenti di Camera e Senato non votano, quindi 1007) dovrebbe essere fissato per il 28 gennaio. Nei primi 3 scrutini è richiesta la maggioranza dei 2/3 dell'Assemblea (672 voti), mentre dal 4° si scende a 505, la maggioranza assoluta. Nei prossimi giorni il "borsino" dei candidati cambierà spesso direzione. I nomi in pista sono molti. Si va, tra gli altri, dagli ex premier Giuliano Amato e Romano Prodi, agli ex leader Ds Piero Fassino e Walter Veltroni. Si parla del giudice costituzionale Sergio Matterella e dell'ex leader Ppi Pierluigi Castagnetti. Chance per i ministri Gentiloni, Pinotti e Franceschini. Consensi anche per il presidente dell'Anticorruzione Raffaele Cantone e per il presidente del Senato Grasso. Il governatore della Bce Mario Draghi si è chiamato fuori, ma potrebbe rientrare in caso di stallo. In pista il presidente della Cdp Franco Bassanini.