Migranti. Merkel: serve risposta costruttiva, umana ed europea
L'intervento della Cancelliera tedesca al Museo della Storia di Berlino nella Giornata Mondiale dei Rifugiati
Di fronte alla crisi dei migranti, serve una "risposta costruttiva, umana ed europea". Lo ha affermato la cancelliera tedesca, Angela Merkel, parlando al Museo della Storia di Berlino nella Giornata Mondiale dei Rifugiati. La leader tedesca ha ricordato che "si tratta di persone", sostenendo che bisogna "cercare di bloccare i traffici illegali e arrivare a una migrazione legale". "Bisogna impegnarsi per le cose per cui vale la pena e io credo che la decisione presa quattro anni fa sia importante". Poi ha fatto riferimento allo sforzo e all'impegno degli "sfollati interni tedeschi per formare la Repubblica". Ed ha sottolineato: "La fuga da Siria e Afghanistan non è certamente uguale, ma il sentimento di paura è lo stesso: nel 1944 c'era una fila di profughi tedeschi che venivano dall'est verso l'ovest. Molti hanno dovuto lasciare le loro case, si sono avviati sulla via dell'incertezza e dell'ignoto, nonostante l'incertezza, le intemperie e il fatto che fossero senza protezione. Hanno sofferto la fame, la paura, ma in Germania l'integrazione e' riuscita nonostante le difficoltà e questo è stato grazie ai profughi stessi".