Coronavirus
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Agenas: terapie intensive oltre soglia critica, al 31%
Rispetto al primo marzo forte aumento, erano al 25%, ora +6%
Secondo il monitoraggio pubblicato online da Agenas, sono 11 le regioni che superano la soglia critica del 30%: Abruzzo (41%), Emilia Romagna (40%), Friuli Venezia Giulia (34%), Lombardia (43%), Marche (44%), Molise(67%), Provincia Autonoma di Bolzano (39%), Provincia Autonoma di Trento (54%), Piemonte (36%), Toscana (36%), Umbria (57%).
Cresce anche il numero dei posti letto nei reparti di malattie infettive, medicina generale e pneumologia occupati da pazienti Covid. Il valore nazionale in questo caso tocca quota 35%, ovvero +5% rispetto al primo marzo, ma comunque ancora sotto la soglia critica, definita pari al 40%. In particolare, a superarla sono 7 regioni: Abruzzo (45%), Emilia Romagna (47%),Lombardia (46%), Marche (54%), Molise (45%), Piemonte (42%) eUmbria (51%).
Covid: Ausl Bologna, mancano anestesisti e infermieri 'Ospedali funzionanti, ma c'è un problema di personale'
"Abbiamo per fortuna ospedali funzionali", ma c'è un problema di personale: "Abbiamo implementato di molto tutto l'assumibile, compresi gli specializzandi" ma non basta. "Anestesisti non ce n'è, ne servirebbe un'altra ventina. Ci servirebbe anche una quarantina di infermieri" e "abbiamo problemi a reclutare Oss con contratti a tempo determinato". Lo dice all'ANSA Paolo Bordon, direttore generale dell'Azienda usl Bologna. Oltre al Covid "dobbiamo mantenere l'attività di urgenza garantita", che assorbe posti letto in terapia intensiva, "ma il tema è il personale". "Ecco perché - spiega Bordon - abbiamo scelto di concentrare" per ora "i casi Covid su due sole strutture per la terapia intensiva, che sono come Ausl l'Ospedale Maggiore di Bologna e l'ospedale di Bentivoglio",riconvertito Covid hospital da ieri. In più a Bologna c'è la terapia intensiva del Policlinico Sant'Orsola. "Così si ottimizza la presenza massima degli anestesisti". La difficoltà è anche ad assumere a tempo indeterminato candidati ad esempio da altre regioni. Del concorso per 7500 infermieri chiuso i primi di dicembre, sottolinea Bordon, per posti a tempo indeterminato "abbiamo difficoltà a far accettare le assunzioni: su 519 candidati chiamati, solo in 342 hanno accettato, in 70 ci devono pensare. Per assunzioni a tempo determinato, di 36 mesi, abbiamo chiamato 367 candidati e hanno accettato in 44"