ITALIA
Folle corsa a Boccea
Roma, auto travolge passanti, ricercati due minorenni. Arrestata 17enne
Un'auto non si è fermata a un posto di blocco e ieri ha travolto i passanti, uccidendo una 44enne e ferendo altre otto persone. Una 17enne rom che era a bordo è stata arrestata, mentre gli altri due occupanti del mezzo sono fuggiti. La procura procede per omicidio volontario
In precedenza era emerso che i due minorenni in fuga potrebbero provenire dal campo rom della Monachina. La terza persona che era a bordo dell'auto pirata, una ragazza di 17 anni, è stata arrestata con l'accusa di concorso in omicidio volontario.
Nell'insediamento della Monachina la sorella di uno dei presunti fuggitivi ha dichiato di aver tentato di chiamarlo al telefono "ma non risponde, non sappiamo dove è. Se torna qui lo porteremo dal magistrato che deciderà cosa fare". Probabilmente la 17enne non era alla guida, ma per gli investigatori ha delle responsabilità in quello che è successo. Al chi conduceva l'auto sarà invece contestato il reato di omicidio volontario.
Rafforzata vigilianza nei campi nomadi di Roma
Intanto è stata rafforzata da ieri sera la vigilanza delle forze dell'ordine nei campi nomadi della Capitale. La decisione è scattata dopo le numerose minacce e sfoghi di stampo razzista di abitanti e anche comparsi sui social network. Su Facebook e su Twitter, infatti, si sono scatenati i commenti rabbiosi degli utenti, tra un "cacciamoli tutti!" e un "i Rom devono morire". E Matteo Salvini, leader della Lega Nord, promette: "Raderemo al suolo i campi nomadi".
Lo schianto e l'inseguimento
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, ieri la Lancia Lybra verso le ore 20 viaggiava a forte velocità su via di Boccea facendo zig zag tra le altre automobili. Una pattuglia ha intimato l'alt, ma il conducente invece di rallentare ha accelerato ancora nel tentativo di fuggire. Arrivato all'altezza della stazione metro Battistini della linea A ha investito un gruppo di persone e proseguito ancora la corsa. L'inseguimento è durato alcuni chilometri - mentre la gente accorreva a soccorrere i feriti e chiamare il 118 - finché i tre non si sono fermati all'altezza di via di Montespaccato e scesi dalla macchina sono fuggiti.
Il racconto dei testimoni
Un testimone ha descritto l'incidente come "Una scena apocalittica". "Ho sentito le sirene della polizia e poi un gran botto - ha detto Franco Palozzi, che abita davanti alla fermata metro -. Mi sono affacciato alla finestra e c'erano delle persone per terra, ferite. Una donna che non si muoveva, la testa fracassata". "C'era sangue ovunque", ha riferito un commerciante di via Battistini, una zona molto popolosa e con tantissimi negozi.