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POLITICA

Possibile voto?

Governo, Berlusconi: "Sì a nuova maggioranza senza spaccare Centrodestra"

Il leader di Forza Italia si è detto pienamente d'accordo con il Presidente della Repubblica Mattarella e con il governatore della Banca d'Italia Visco, "per far ripartire l'Italia serve coesione" 

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di Tiziana Di Giovannandrea Ipotetico nuovo Esecutivo? Si può fare a condizione che il Centrodestra non venga spaccato. Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, ospite, in collegamento dalla Provenza, a "Stasera Italia" su Retequattro si è mostrato possibilista su un nuovo Governo specificando: "Il governo delle quattro sinistre è inadeguato a far uscire il Paese da questa crisi e non è rappresentativo della maggioranza degli italiani. La strada maestra per cambiarlo sarebbe il voto e consentire agli italiani di decidere dopo dieci anni da chi vogliono essere governati.  Se devo essere sincero - ha proseguito - ora non vedo all'orizzonte un governo con programma liberale, europeista e garantista, l'unico che ci potrebbe interessare. Se ci fossero le condizioni per trovare in Parlamento una maggioranza diversa con un programma diverso, varrebbe la pena di provarci, ma a una condizione: che non sia un tentativo di spaccare il Centrodestra che deve rimanere unito anche per il futuro".

"Per far ripartire il Paese serve uno sforzo che coinvolga tutti" ha  poi sottolineato Silvio Berlusconi: "Il Capo dello Stato e il Governatore della Banca d'Italia hanno fatto appelli importanti in questa direzione. Appelli che condivido totalmente".

Inoltre Berlusconi ha sottolineato come Forza Italia sia "con le imprese" e sottoscrivendo "in tutto e per tutto quello che dice il presidente di Confindustria Bonomi. FI sa che le imprese italiane hanno bisogno di un governo amico delle imprese, che assicuri un contesto in cui le imprese possano tornare a fare utili, con meno vincoli burocratici e meno tasse".

A proposito dell'epidemia da Coronavirus, il Cavaliere ha precisato: "Non ho avuta personale paura'' del Covid, ''mi sono attenuto con scrupolo alle indicazioni dei medici. Ho molta paura invece'' per il "dramma delle aziende che chiudono, di tanti che hanno perso il lavoro e si sono trovati da un giorno all'altro senza reddito. Di questo ho paura. Dobbiamo subito rimboccarci le maniche, l'Italia può farcela per ripartire. Speriamo che maggioranza e Governo ci ascoltino''.

Commentando poi il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, secondo il quale non ci sono più leader carismatici, Berlusconi ha affermato: ''Forse non è più tempo perché di leader carismatici se ne vedono ben pochi. L'ultimo che ho conosciuto ha costruito città giardino d'avanguardia, ha creato la Tv commerciale in Italia, ha costruito un partito in poche settimane, ha vinto le elezioni e presieduto ben 3 G8. L'ultimo che io conosco, è insomma un signore che ha trascorso gli ultimi tempi in Provenza, ma sarà presto in Italia e il presidente Bonomi si ricrederà''.
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