POLITICA
Bari
Boschi ai magistrati: "Grazie per il vostro lavoro". Sulle riforme: "Abbiamo rotto l'incantesimo"
Il ministro interviene all'ultima giornata del congresso dell'Anm. Parole di distensione, dopo le polemiche dei giorni scorsi con i magistrati. E sulle riforme dice: "In venti mesi abbiamo superato la mole di lavoro di cinque anni del precedente Parlamento"
Bari
Il lavoro dei magistrati viene fatto "per il bene supremo del Paese" e ai magistrati che sono "in prima linea va tutta la nostra gratitudine". Così il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi che, intervenendo al Congresso dell'Anm, non nasconde che con le toghe ci sono stati "elementi di confronto acceso", riferendosi alle polemiche dei giorni scorsi seguite alla denuncia di "timidezza" nel contrasto della corruzione da parte del governo fatta dal presidente Anm Sabelli, che al ministro Boschi ha ribadito come magistrati e governo lavorino "nella stessa direzione con il rispetto reciproco nell'autonomia di ciascuno".
Sulle riforme rotto l'incantesimo
Boschi ha parlato anche delle riforme costituzionali passate al Senato. "C'è un dato innegabile - ha detto - l'incantesimo dell'immobilismo si è rotto. In venti mesi abbiamo superato la mole di lavoro di cinque anni del precedente Parlamento".
Sulle riforme rotto l'incantesimo
Boschi ha parlato anche delle riforme costituzionali passate al Senato. "C'è un dato innegabile - ha detto - l'incantesimo dell'immobilismo si è rotto. In venti mesi abbiamo superato la mole di lavoro di cinque anni del precedente Parlamento".