POLITICA
'La Leopolda calabrese'
Calabria. Regionali, Oliverio: "Alle urne il 26 gennaio"
Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio avvia il cantiere del programma per le Regionali ed opta per il 26 gennaio 2020 perché "Si voterà come in Emilia"
"Il Centrosinistra calabrese è quello che oggi è qui. Sono presenti tutte le forze riformiste, laiche, liberali, socialiste, democratiche e progressiste. Insieme a loro tante espressioni civiche, competenze, professionalità e una folta rappresentanza della imprenditoria produttiva". Così si è espresso il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, nel corso del suo intervento a Lamezia Terme in occasione del congresso, - che lui ha definito "La Leopolda calabrese" -, organizzato dai comitati del Centrosinistra che sostengono la sua ricandidatura alla guida della Regione.
Mario Oliverio commenta poi anche le azioni del Partito Democratico: "Confesso di essere anche un po' emozionato per la partecipazione e la numerosa presenza di iscritti, dirigenti sindaci ed amministratori del mio partito, del Pd. Dispiace che il commissario nominato da Roma non sia anch'egli presente. Senza confronto e senza dialogo si fanno solo sfaceli. Non cè una azione trasparente". E pure se non si capisce "La motivazione di un diniego alla richiesta della candidatura avanzata da oltre 250 sindaci, dalla maggioranza dei circoli territoriali del Pd e dalla coalizione di Centrosinistra".
Oliverio si è detto "ancora in attesa di conoscere qual è una eventuale proposta di candidato presidente che intendono avanzare il commissario regionale e la Segreteria Nazionale del mio partito. Oggi vedo che oltre all'assenza di una proposta di candidato, il Pd si ritrova in un preoccupante isolamento" .