Coronavirus
Carceri, il magistrato antimafia Petralia nuovo capo del Dap
Subentra a Francesco Basentini che si è dimesso dall'incarico dopo le polemiche sulle scarcerazioni dei boss mafiosi
Bonafede ha chiesto al Csm il collocamento fuori ruolo del Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Reggio Calabria, e la sua destinazione a Capo del Dap, dopo la formalizzazione delle dimissioni di Francesco Basentini. Lo rende noto il ministero.
Originario di Trapani, 67 anni, già componente del Csm dal 2006 al 2011 e consulente della Commissione parlamentare Antimafia, Petralia prende il posto di Francesco Basentini, che si è dimesso dopo le polemiche che lo hanno investito nelle ultime settimane per la gestione dei penitenziari, in particolare per le rivolte scoppiate e per le scarcerazioni di boss mafiosi.
Come vicedirettore del Dap è stato nominato Roberto Tartaglia, autorizzato al nuovo incarico mercoledì dal Consiglio superiore della magistratura, e anche lui magistrato antimafia: per dieci anni sostituto procuratore della Repubblica a Palermo, dove ha gestito numerosi detenuti sottoposti al regime del 41-bis, da Salvatore Riina a Leoluca Bagarella ai fratelli Giuseppe e Filippo Graviano.