POLITICA
Elezioni comunali
Città capoluoghi: 6 sindaci al centrosinistra, 5 al centrodestra, uno a M5S e 16 ballottaggi
Il Piemonte passa dal centrosinistra al centrodestra, che controlla così tutte le regioni del nord Italia
Per quanto riguarda i capoluoghi di provincia, il centrodestra strappa al centrosinistra al primo turno i sindaci di Pescara e Pavia e conferma i comuni di Perugia, Vibo Valentia e Urbino.
Il centrosinistra conferma al primo turno i sindaci di Firenze, Bari, Modena, Bergamo, Pesaro e Lecce.
Il Movimento 5 Stelle è escluso dai ballottaggi nei comuni dove vinse nelle precedenti elezioni: Livorno e Avellino. I pentastellati strapparono al centrosinistra due settimane fa il sindaco di Caltanissetta.
I ballottaggi
Il 9 giugno si terranno ballottaggi tra centrosinistra e centrodestra nei comuni di Campobasso, Ferrara, Forlì, Reggio Emilia, Cremona, Verbania, Vercelli, Prato, Cesena, Ascoli Piceno, Foggia, Rovigo, Livorno. A Potenza e Biella si andrà al ballottaggio tra candidati del centrodestra e di liste civiche. Ad Avellino si andrà al ballottaggio tra candidati del centrosinistra e liste civiche.
Nelle precedenti elezioni il centrosinistra vinse in 22 comuni, il centrodestra in 6, Fratelli d'Italia ottenne il sindaco di Potenza, M5s quelli di Livorno e Avellino.
I prossimi appuntamenti elettorali
Domenica 16 giugno si voterà per il primo turno nei comuni di Cagliari e Sassari. In autunno si voterà per il sindaco di Reggio Calabria.