Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Conte-assemblea-di-Coldiretti-In-Ue-dobbiamo-presidiare-tutti-i-tavoli-e-tutelare-made-in-Italy-02de2d27-bc8b-41ff-b491-adbc9422d0f3.html | rainews/live/ | true
POLITICA

"Non si può affidare tutto al premier in Consiglio"

Conte all'assemblea di Coldiretti: "In Ue presidiare tutti i tavoli e tutelare il made in Italy"

"Il presidente Gismondo mi ha definito 'presidente agricolo', per me è un grande onore, mi sento profondamente agricolo, legato alla terra". ha detto il premier intervenendo all'assemblea di Coldiretti

Condividi
"Per tutelare il made in Italy dobbiamo agire risolutamente in sede comunitaria, presidiare i tavoli a tutti i livelli, non possiamo affidare tutto al presidente del Consiglio durante il Consiglio europeo". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, all'assemblea Coldiretti."In quelle occasioni state certi che il presidente tutelerà sempre gli interessi nazionali - ha assicurato - ma ci sono tutti i livelli e tutte le articolazioni in cui bisogna agire con determinazione e con indirizzi specifici per la tutela dei nostri interessi e dei nostri prodotti. Noi ci impegneremo anche in un patto per l'export per il rilancio del made in italy a livello mondiale".

"No a porto franco per falso made in Italy"
"Sulla Brexit siamo molto uniti in Europa, forti e solidali, non possiamo accettare un deal che non sia fondato su regole certe, che non offra una parità di condizioni, non possiamo essere porto franco per il falso made in Italy. Difenderemo le nostre produzioni". 

Recovery plan, il premier: "Agricoltura asse portante del nostro piano"
"Siamo consapevoli che abbiamo tutti insieme un bene prezioso da tutelare, abbiamo una responsabilità storica di valorizzarlo e tramandarlo alle future generazione perciò l'agricoltura sarà l'asse portante del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che chiamiamo Recovery plan", ha detto il presidente del Consiglio,

"Già la direttiva europea prevede che il 37% delle risorse siano destinate a progetti green. La sostenibilità sarà la direttrice di ogni atto del governo", ha assicurato, aggiungendo che "il cibo è coesione sociale, attorno ad esso si sviluppano città, mestieri, sapienza, il cibo è anche sviluppo, occupazione crescita. Il cibo infine può e deve essere cura del territorio e dell'ambiente con mezzi più efficienti per il consumo di acqua e suolo. Il cibo deve e può essere il baricentro della rivoluzione verde che il governo ha sposato con determinazione, coraggio e con un'azione intensa".

"Mi sento profondamente presidente agricolo"
"Il presidente di Coldiretti Gismondo mi ha definito 'presidente agricolo', non poteva farmi complimento migliore, per me è un grande onore, mi sento profondamente agricolo, legato alla terra". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo all'assemblea di Coldiretti."La terra per me è concretezza, ricchezza, saldezza rispetto della natura ma anche programmazione e quindi visione - ha proseguito -. Sono cresciuto a contatto con la terra, ho avuto la grande fortuna che i miei nonni avessero la terra: orto vigna, terreni agricoli. Nella mia infanzia con loro ho apprezzato i prodotti diretti della terra, erano famiglie semplici, umili e ho ereditato da loro l'amore per la terra e lo conservo da premier e ritengo che un politico debba fermarsi spesso per accostare l'orecchio alla terra, metafora del radicamento al suolo che gli da umiltà e visione".
Condividi