SPORT
La polemica
Il governo francese contro Anelka per l'esultanza antisemita
"Il gesto di Anelka è una scioccante, disgustosa provocazione", ha scritto su Twitter Valerie Fourneyron, ministro dello sport francese, aggiungendo: "Non c'è posto per l'antisemitismo e l'incitamento all'odio sul campo di calci
"Il gesto di Anelka è una scioccante, disgustosa provocazione", ha scritto su Twitter Valerie Fourneyron, ministro dello sport francese, aggiungendo: "Non c'è posto per l'antisemitismo e l'incitamento all'odio sul campo di calcio".
Critiche anche da Moshe Kantor, presidente del Congresso ebraico europeo, secondo il quale "è nauseante che un calciatore famoso faccia un gesto così violento e odioso di fronte a decine di migliaia di spettatori".
Anelka ha esultato con il saluto reso celebre dal commediografo, suo amico, Dieudonne M'bala M'bala, che secondo gli ebrei sarebbe una sorta di saluto romano invertito, definito la 'querelle'. Per altri, il gesto sarebbe da intendere come 'contro il sistema'.
I gruppi ebraici hanno a lungo protestato con il presidente Hollande, collegando il gesto del comico a recenti casi di antisemitismo avvenuti in Francia.
Il governo sta valutando il modo di vietare gli spettacoli di Dieudonne. "Questo saluto - ha aggiunto Kantor - è solamente un meno noto saluto nazista e dalle autorita ci aspettiamo lo stesso tipo di sanzione, come se Anelka avesse salutato con il famigerato braccio teso. E' stato creato da un noto antisemita estremista che ha mostrato il suo odio verso gli ebrei, deriso l'Olocausto e la sofferenza ebraica". Nessun commento per adesso dalla Football Association Inglese, che sta analizzando l'episodio.