ITALIA
A breve sarà trasferito dall'ospedale in carcere
Arrestato romeno che uccise la piccola Stella
Arrestato il romeno che lo scorso 26 dicembre aveva ucciso in un incidente stradale la piccola Stella Manzi
Roma
E' stato arrestato oggi pomeriggio dagli agenti della polizia stradale della sottosezione di Albano il romeno di 21 anni che, guidando ubriaco, sotto effetto di droga e senza patente, ha provocato giovedì scorso l'incidente stradale in cui è morta Stella Manzi, 8 anni, romana.
L'uomo, D.D., è ora piantonato dalla polstrada in ospedale in attesa del trasferimento in carcere.
Appello del padre
Ieri il padre aveva fatto appello al ministro Cancellieri segnalando che il romeno era solo "denunciato a piede libero e se ne poteva
andare".
La sera dell'incidente il giorno di S.Stefano
Stella era morta sabato scorso all'ospedale Bambin Gesù di Roma, dove era stata ricoverata in condizioni disperate dopo l'incidente stradale che aveva coinvolto l'auto su cui viaggiava con la madre, la sorella
minore e due ragazzi di 20 anni, la sera del 26 dicembre lungo la via Nettunense nel territorio di Aprilia, in provincia di Latina. Il romeno, che guidava ubriaco e sotto effetto di droga, viaggiava in direzione opposta e facendo un sorpasso ha centrato l'auto. Stella è stata sbalzata fuori e gli altri quattro passeggeri e lo stesso romeno sono rimasti feriti.
Stella ha donato i suoi organi
Con la sua morte, però, Stella donando i suoi organi, ha salvato altri cinque bambini. Tra cui una bambina vicentina di 11 anni ricoverata in pediatria a Padova, a cui ha donato il fegato e permettendone il trapianto, indispensabile a farle superare una malattia metabolica enzimatica congenita.
L'uomo, D.D., è ora piantonato dalla polstrada in ospedale in attesa del trasferimento in carcere.
Appello del padre
Ieri il padre aveva fatto appello al ministro Cancellieri segnalando che il romeno era solo "denunciato a piede libero e se ne poteva
andare".
La sera dell'incidente il giorno di S.Stefano
Stella era morta sabato scorso all'ospedale Bambin Gesù di Roma, dove era stata ricoverata in condizioni disperate dopo l'incidente stradale che aveva coinvolto l'auto su cui viaggiava con la madre, la sorella
minore e due ragazzi di 20 anni, la sera del 26 dicembre lungo la via Nettunense nel territorio di Aprilia, in provincia di Latina. Il romeno, che guidava ubriaco e sotto effetto di droga, viaggiava in direzione opposta e facendo un sorpasso ha centrato l'auto. Stella è stata sbalzata fuori e gli altri quattro passeggeri e lo stesso romeno sono rimasti feriti.
Stella ha donato i suoi organi
Con la sua morte, però, Stella donando i suoi organi, ha salvato altri cinque bambini. Tra cui una bambina vicentina di 11 anni ricoverata in pediatria a Padova, a cui ha donato il fegato e permettendone il trapianto, indispensabile a farle superare una malattia metabolica enzimatica congenita.