La lotta alla pandemia
Eurogruppo, Gentiloni: gestire con attenzione il ritiro del sostegno alle imprese
"Distinzione tra imprese non vitali e vitali che necessitano di sostegno" ha detto il commissario Ue all'Economia al termine della riunione. Recovery Fund, i primi esborsi prima della pausa estiva
"Per evitare un forte aumento delle insolvenze, sarà fondamentale gestire con molta attenzione il ritiro delle misure di sostegno pubblico'. Così il commissario all'Economia, Paolo Gentiloni, al termine dell'Eurogruoppo. In primo luogo si tratta di passare "gradualmente da un approccio globale ad azioni di sostegno più mirate che distinguano tra imprese non vitali e vitali che necessitano di sostegno".
Gentiloni ha aggiunto che occorre anche facilitare una diversificazione dei finanziamenti per le imprese redditizie coinvolgendo la Banca europea degli investimenti. In ogni caso va preservato un canale di credito efficace, soprattutto per le imprese più piccole o altrimenti incapaci di accedere ai finanziamenti di mercato. Per le imprese non redditizie 'sarà necessario garantire un'uscita ordinata, richiedendo solide procedure di insolvenza'. La Commissione sta lavorando a un'iniziativa per l'armonizzazione o la convergenza minima in aree mirate di insolvenza non bancaria. Infine, va realizzato il piano di azione comunitario sulla gestione delle sofferenze bancarie.
Aumentare i vaccini per assicurare la ripresa
"Una campagna di vaccinazioni di successo è fondamentale anche per la ripresa economica. Come ho spiegato oggi all'Eurogruppo, le nostre previsioni invernali si basano sul presupposto che le misure di contenimento si allenteranno, prima gradualmente, verso la fine del secondo trimestre, e poi in modo più marcato nella seconda meta' dell'anno. Ciò presuppone che i più vulnerabili e una quota crescente della popolazione adulta saranno stati vaccinati per allora" ha dichiarato il commissario Ue. "Quindi dobbiamo fare, e faremo, tutto il possibile affinché accada. Naturalmente, ci sono rischi associati che sono anche al di fuori del nostro controllo, legati all'evoluzione della pandemia a livello globale, all'emergere di nuove varianti e ad altri fattori", ha aggiunto.
A marzo indicazioni su orientamento di bilancio
Gentiloni ha spiegato che la Commissione europea, dopo le previsioni di primavera, che arriveranno a inizio maggio, farà il punto sulla clausola di sospensione del Patto di Stabilità, e a inizio marzo "darà indicazioni preliminari sull'orientamento per il prossimo periodo e sui parametri che userà per decidere sulla clausola di sospensione del Patto. "Dobbiamo fare scelte sagge sulle politiche di bilancio abbiamo già deciso che la clausola di sospensione del Patto sarà attiva per tutto l'anno,ma cosa succederà nel 2022? Gli Stati hanno bisogno presto di guida su questo fronte".
Recovery Fund, Gentiloni: i primi esborsi prima della pausa estiva
La Commissione sarà in grado di procedere ai primi esborsi del Recovery Fund prima della pausa estiva se ci sarà un'accelerazione nella ratifica dell'aumento delle risorse proprie del bilancio da parte degli Stati e nella presentazione dei piani anticrisi da parte dei governi.
Fonti Mef: Commissione riduce rischi inverno, migliorano le prospettive
Nel corso dell'eurogruppo, sul fronte degli sviluppi macroeconomici, che continuano a essere legati a quelli sanitari, la Commissione ha illustrato le sue previsioni d'inverno, dalle quali emerge un miglioramento delle prospettive, a causa della riduzione di alcuni rischi, ad esempio quello collegato alla scoperta del vaccino e quello legato alla Brexit. Lo rivelano fonti del Mef.
Politica fiscale definita in base alle circostanze
''La politica fiscale deve essere definita sulla base delle circostanze''. Inoltre, ''è necessario adottare un approccio coordinato nel processo decisionale, che nella gestione della crisi a livello europeo si è dimostrato un elemento fondamentale'' ha comunicato il ministero dell'Economia riferendo ancora della discussione in Eurogruppo.