Coronavirus
Il punto della Regione
Coronavirus, Lazio: contagi in calo, prima volta meno ricoveri in terapia intensiva
Prosegue la frenata del contagio anche a Roma: 26 casi
Proseguono i controlli effettuati nelle case di cura e Rsa su tutto il territorio, arrivati ad oltre il 60%. In isolamento domiciliare ci sono 1.944 persone mentre aumentano i guariti che sono 44 nelle ultime 24 ore. Questi i dati forniti oggi dalla Regione Lazio, dopo la videoconferenza, presente l'assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D'Amato, della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
"Oggi registriamo un dato di 118 casi di positività, si conferma il rallentamento del trend e per la prima volta diminuisce il dato complessivo dei ricoverati nelle terapie intensive: sono 5 in meno, passando dai 197 di ieri ai 192 di oggi - spiega D'Amato - Ora non bisogna mollare. A Viterbo si registra il dato più basso nelle ultime 24 ore con 2 casi e zero decessi, mentre a Roma città continua il rallentamento con 26 casi. All'Ospedale pediatrico Bambino Gesù sono 6 i pazienti COVID ricoverati, mentre 2 i bambini dimessi ieri. La buona notizia arriva dai 3 neonati e le 2 mamme di Civitavecchia che sono risultati negativi al secondo tampone.Sono in continua crescita i guariti che salgono di 44 unità nelle ultime 24 ore, arrivando a 546 totali. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare conclude - in 13.345 e i decessi nelle ultime 24 ore sono stati 9".