Coronavirus
La sala è uno dei simboli inglesi da 150 anni
Coronavirus. Londra, allarme Royal Albert Hall: "Rischiamo la chiusura"
Rispettando la distanza di 2 metri tra gli spettatori si perderà il 30% di pubblico e ci sarà un forte calo degli incassi. Una previsione che pesa su una situazione economica già difficile
Hassal ha ammesso che la celebre sala concerti si trova in una situazione finanziaria "veramente disperata". "Potrebbe dover chiudere", ha aggiunto. La Royal Albert Hall è uno dei simboli di Londra, con 150 anni di vita. L’amministratore delegato ha spiegato che "una serata in cui non si raggiunge l'85-90% della capienza è una serata in cui non si guadagna".
"Abbiamo bisogno di circa 378 spettacoli l'anno, con circa l'85% dei posti occupati per portare a casa regolari profitti", ha sottolineato il manager. La Royal Albert Hall non è la sola a temere per la propria sopravvivenza: numerosi spazi di cultura e spettacolo nel Regno Unito rischiano la chiusura, dato che le regole di distanziamento costringeranno a gravi tagli della loro capienza qualora volessero riaprire nella fase 2 dell'emergenza.