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Coronavirus

La pandemia

Coronavirus. Oltre 128 milioni di casi e 2,8 milioni di morti dall'inizio della pandemia

Scottdale, Arizona (AP Photo/Ashley Landis)
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Sono oltre 128,1 milioni i casi di Covid-19 confermati nel mondo dall'inizio della pandemia. Lo riferisce il database aggiornato della Johns Hopkins University, secondo il quale il Paese più colpito, con quasi 30,4 milioni di contagi, sono gli Stati Uniti, seguiti da Brasile, India e Francia. Le vittime, invece, sono poco più di 2,8 milioni e anche in questo caso gli Stati Uniti sono il Paese che ne ha registrate di più (551mila), distanziando Brasile, Messico e India.

Il Brasile ha registrato 84.494 nuovi casi e 3.780 morti per il coronavirus nelle ultime 24 ore, stabilendo così un nuovo record giornaliero di decessi. I dati sono del Ministero della Salute. Dal primo contagio, registrato il 26 febbraio 2020, e dalla prima morte, il 12 marzo dello scorso anno, entrambi a San Paolo, il Paese conta ora 12.658.109 casi confermati e un totale di 317.646 decessi.

Nuova ascesa dei contagi da coronavirus in Giappone, nei maggiori centri urbani ma anche nelle aree rurali dell'arcipelago, a una settimana dal termine dello stato di emergenza.   La prefettura di Osaka, a ovest della capitale, ha segnalato oltre 400 casi giornalieri martedì, il livello più alto in oltre un mese, per molti dei quali non c'è tracciabilità. Analogo discorso per Tokyo, con il governo metropolitano che ha registrato 364 positività, in rialzo per l'undicesimo giorno consecutivo. Dall'inizio della pandemia il Giappone ha registrato 472.325 contagi di coronavirus, con 9.120 decessi accertati.
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