Coronavirus
Il punto stampa
Coronavirus, governatore del Veneto Zaia: "Deadline dal 4 maggio. Non escludo riaperture prima"
In Veneto finora sono stati processati 222mila tamponi, 13.902 persone sono in isolamento, 14.990 sono positivi, numeri in calo. 209 pazienti sono in terapia intensiva, mentre i decessi sono 851
"La valutazione del presidente Fontana - ha proseguito - è legittima alla luce di una serie di provvedimenti. Al di là delle nostre posizioni - ha spiegato ancora - ci sono poi ad ombrello le dotazioni di minima che verranno stabilite a livello nazionale e da li' potremmo solo migliorare ulteriormente le misure a tutela della salute aggiungendo nuove misure. Il vero tema è decidere se chiudere tutto e morire in attesa che il virus se ne vada o aprire e convivere perché oltre ad un certo limite non è più sostenibile".
In precedenza il presidente della Lombardia Fontana aveva detto: riaprire gradualmente dal 4 maggio ma con la "garanzia della salute dei nostri cittadini", altrimenti non se ne farà nulla.
In Veneto finora sono stati processati 222mila tamponi, 13.902 persone sono in isolamento, 14.990 sono positivi, numeri in calo. 209 pazienti sono in terapia intensiva, mentre i decessi sono 851. "La direzione è presa e ci fa ben sperare. Stiamo già predisponendo l'abbassamento del livello di guardia su alcuni ospedali che torneranno alla normalità", ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.