Coronavirus
Covid, ancora molti casi in Russia. Da oggi obbligo Green pass per molti lavoratori in Francia
Per far fronte alla quarta ondata di Covid-19, da oggi in Francia è obbligatorio il Green pass per i dipendenti che lavorano in strutture aperte al pubblico.
I lavoratori dovranno dimostrare di essere in possesso di un certificato di vaccinazione completo, di un test negativo inferiore a 72 ore o della prova di guarigione dal Covid-19 di almeno 11 giorni e meno di 6 mesi. In particolare sono interessati dal provvedimento i dipendenti di sale per audizioni, conferenze, proiezioni e riunioni; sale per concerti e spettacoli, cinema, musei e festival; strutture sportive al chiuso; conservatori, quando accolgono gli spettatori, e altri luoghi di educazione artistica; sale giochi, parchi zoologici, parchi di divertimento e circhi, fiere e mostre, biblioteche.
Dovranno esibire un pass sanitario anche i dipendenti di navi e navi da crociera, discoteche, club, bar e ristoranti, ristoranti aziendali, punti vendita da asporto e autogrill, nonché servizi in camera e colazioni negli hotel. Idem per i lavoratori dei trasporti a lunga percorrenza, ovvero di treni come i Tgv, voli nazionali o autobus interregionali e nei grandi centri commerciali di oltre 20.000 m2.
Le autorità sanitarie del Giappone hanno sospeso l'uso un altro milione di dosi del vaccino anti Covid prodotto dalla casa farmaceutica americana Moderna dopo la scoperta di altri lotti contaminati e la morte di due persone che avevano ricevuto il vaccino proveniente dai primi lotti ritirati.
Già giovedì scorso Tokyo aveva sospeso l'uso di 1,63 milioni di dosi a causa della presenza di "sostanze estranee" nelle fiale. I nuovi lotti contaminati, secondo quanto riportano i media internazionali, sono due e sono stati trovati nelle prefetture di Gunma vicino a Tokyo e di Okinawa (sud). Finora, quindi, sono state sospese nel Paese un totale d oltre 2,6 milioni di dosi del vaccino Moderna.