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Coronavirus

La pandemia

Covid, in Gran Bretagna crollo dei contagi: uno ogni 1000 abitanti

Le riaperture hanno fatto risalire di un decimale l'Rt

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di Tiziana Di Giovannandrea Crollo dei casi di Covid in Gran Bretagna. Il paese ha registrato un netto calo dei contagi da Coronavirus: secondo le stime Ons - Office for National Statistics, l'equivalente dell'Istat, nella settimana fino al 24 aprile sono risultate positive 66.000 persone, rispetto alle 105.000 persone della settimana precedente. Un calo dei contagi ad una media di uno ogni mille abitanti circa. Queste stime si basano su un sistema di raccolte di dati condotta su un campione statistico. Nel Regno Unito si è tornati ai livelli del luglio 2020 in tutte e 4 le nazioni del Regno. A gennaio la cifra era di 20 volte superiore, quando c'è stata la massima espansione della variante inglese. Merito degli oltre 3 mesi di lockdown imposti dal Governo di Boris Johnson e della campagna sprint di vaccini. 

Dati relativi alle 4 nazioni del Regno
In particolare in Inghilterra si ha una persona contagiata ogni 1.010 abitanti contro il dato di 1 su 610 riferito alla settimana precedente. L'Inghilterra è la nazione del Regno di gran lunga più abitata con circa 56 milioni di residenti su 67-68 milioni complessivi dell'intera Gran Bretagna. 
Nel Galles si ha 1 persona ogni 1570 abitanti. In Irlanda del Nord 1 persona ogni 940 abitanti mentre in Scozia si ha 1 persona ogni 640 residenti.

Con le riaperture risale l'Rt
Secondo gli dati le recenti riaperture di attività hanno fatto risalire di un decimale l'indice Rt di contagio, arrivato a un livello medio compreso ora tra 0,8 e 1,1 (oltre la soglia critica  in alcune tra le aree più esposte. 

Dati sulle vaccinazioni 
Le autorità sanitarie britanniche confermano che oltre la metà della popolazione di tutto il paese cioè più di 34 milioni di persone, ha ricevuto finora la prima dose di vaccino anti Covid mentre i richiami si avvicinano a 15 milioni. Il Regno Unito è sempre più vicino al traguardo dei 50 milioni di dosi somministrate. Il Servizio Sanitario Nazionale (Nhs) e il governo di Johnson, hanno precisato poi che dal 10 maggio vi sarà il via libera di massa anche per gli over 35. L'obiettivo è di vaccinare l'intera popolazione adulta over 18 almeno con la prima dose entro il 31 luglio.
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