Coronavirus
Serie A
Covid, il ds del Genoa: la Asl ci ferma, non possiamo giocare
Sono tutti negativi i tamponi effettuati al Napoli, dopo la partita col Genoa
"La data si trova perché anche i granata non fanno le Coppe. Con il Napoli non abbiamo mai chiesto il rinvio anche perché il calendario prevedeva la sfida sabato contro il Torino - ha aggiunto Faggiano -. Poi voglio chiarire che la mia frase sulla sconfitta al San Paolo perché eravamo positivi al Covid era solo una battuta, che non è stata colta. A breve comunicheremo l'elenco dei positivi. Stiamo risolvendo i problemi sulla privacy e poi daremo l'elenco completo". Secondo la Asl3 di Genova "La situazione dei giocatori negativi va monitorata giorno per giorno perchè essendo stati in contatto con i giocatori positivi possono positivizzarsi. Secondo il 'protocollo partita' scritto dal ministero lo scorso giugno i giocatori negativi potranno allenarsi se verrà confermata la loro negatività".
Oggi, i giocatori rosso blù che nei giorni scorsi erano risultati negativi non hanno potuto allenarsi per sottoporsi ai test. Si sono recati al campo di allenamento per fare l'esame dall'auto, come riferito dalla società, e sono poi tornati a casa in attesa dei risultati. Il responso dovrebbe arrivare in serata, al più tardi domani mattina.
I nuovi test effettuati ieri sui 14 tesserati del Genoa risultati positivi al covid-19 nel fine settimana hanno confermato il responso.
Sono tutti negativi invece i tamponi effettuati al Napoli, dopo la partita col Genoa, ma secondo Ivan Gentile, professore di Malattie Infettive presso dell'Università Federico II di Napoli, "due giorni è il tempo minimo di incubazione della malattia. Il picco dello sviluppo si verifica in una settimana, quindi saranno molto più attendibili i tamponi di venerdì".
Spadafora, 'no stop campionato,Zampa parole avventate
"Non ci sono le condizioni per fermare il campionato di calcio" dopo i 14 casi di positività al Genoa, confermati tra l'altro dal quarto tampone oggi. Lo ha detto il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, prima di partecipare alla riunione di maggioranza sul testo unico di riforma dello sport. Spadafora ha poi definito "avventate" le prime dichiarazioni del viceministro alla salute, Sandra Zampa,che in mattinata aveva parlato di campionato da sospendere, per poi precisare che le decisioni spettano a Figc e società di calcio