POLITICA
Il ritratto
Dai Ds alla Leopolda, la corsa del "dissidente" Pippo Civati
Brianzolo, classe 1975. Terzo alle primarie Pd 2013, non ha votato la fiducia al governo Letta
Il ticket con Renzi alla prima Leopolda
Nel novembre del 2010 con Matteo Renzi, allora sindaco di Firenze, organizza la prima edizione della Leopolda. Un idillio, quello con il futuro presidente del Consiglio e segretario del partito, che dura poco. Eletto deputato alle elezioni del febbraio 2013, si oppone all'alleanza tra il Pd e il Popolo delle libertà e non partecipa al voto di fiducia del governo Letta.
La corsa alle primarie
Alle primarie per la segreteria del partito del dicembre dello stesso anno ottiene il 14,2% delle preferenze, classificandosi terzo dietro a Matteo Renzi e a Gianni Cuperlo. Passano due mesi e vota contro il documento presentato dal segretario Renzi contro il governo Letta (che passa a larghissima maggioranza). Poi vota la fiducia al governo Renzi. Le critiche all'esecutivo si moltiplicano. "Ho votato contro la riforma del lavoro, contro le politiche sulle infrastrutture, non condivido l'idea di politica e il linguaggio che usa Renzi, vi ho dato qualche elemento...", ha detto ieri, mentre sfilava per vie di Roma con migliaia di studenti e insegnanti per protestare contro la riforma della scuola. "Non intendo più sostenere questo governo", l'incipit della sua dichiarazione di addio al partito che ha visto nascere.