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POLITICA

La decisione della capigruppo

Ddl anticorruzione giovedì in Aula ma solo per un giorno

Subito dopo si passerà all'esame del testo sulle banche popolari che deve essere licenziato entro il 25 di questo mese

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La conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama ha deciso che l'assemblea del Senato ascolterà in Aula giovedì, 19 marzo, la relazione sul ddl anticorruzione. Solo però a patto che sia concluso l'esame in commissione e solo per un giorno perché, già da venerdì, si passerà all'esame del dl sulle banche popolari in scadenza il 25 di questo mese. Esaurito l'esame delle popolari l'Aula tornerà ad esaminare il pacchetto anticorruzione.

Intanto, per facilitare la conclusione del lavoro delle commissioni sul provvedimento, è stato deciso che mercoledì pomeriggio non ci sarà seduta in Aula. E proprio mercoledì, alle 13, scade il termine per la presentazione dei subemendamenti all'emendamento del governo sul falso in bilancio.

Per quanto riguarda i lavori dell'assemblea, dopo la relazione attesa giovedì mattina sul ddl anticorruzione, l'Aula procederà con l'esame del dl sulle banche popolari che scade il 25 marzo. Fino a quel giorno il testo sul contrasto alla corruzione resterà ufficialmente all'esame dell'Aula, ma è difficile che trovi spazio essendo in secondo piano rispetto al testo sulle popolari.

Naturalmente - osserva con una punta critica la presidente dei senatori Sel, Lorendana De Petris - sul ddl anticorruzione, qualora la commissione Giustizia non avesse concluso i lavori e dato mandato al relatore, anche la scadenza di giovedì mattina in Aula salterebbe".
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