POLITICA
Il caso rimborsi
Di Maio: otto parlamentari M5s non hanno versato, sono fuori: Renzi lo sfida: "Vieni in tv"
Il candidato premier M5S: in totale trattenuti circa 800mila euro. "Ora inizia la settimana dell'orgoglio". Il segretario del Pd: "Sei il capo degli impresentabili, accetta la sfida di un confronto"
"Margine di errore del 2%"
Di Maio ha poi fatto riferimento ad un "margine di errore tra i conti verificati di circa il 2% ma non lo consideriamo perchéabbiamo chiesto estratti conto ed è emerso che è tutto ok". Ora "dovremo analizzare delle questioni che sono state poste che sono assolutamente plausibili che riguardano alcuni parlamentari, ma per questo ci sono i probiviri".
Ora inizia la settimana dell'orgoglio M5S
"Con questi nomi che abbiamo messo fuori noi inizia la settimana dell'orgoglio Cinque Stelle: per noi le regole sono sacre, e oggi tutti ci certificano 23 milioni donati che nessuno ci obbligava a fare. E finalmente il Mef ci certifica che l'M5s ha restituito circa 23 milioni", ha poi rivendicato Di Maio, elencando i parlamentari più virtuosi: Luigi Gallo 279 mila, Giovanna Mangilli 268mila, Paola Carinelli 261mila, Vincenzo Caso ha donato 258mila. "Sta per iniziare la settimana dell'orgoglio del MoVimento Cinque Stelle, dove dimostreremo che siamo l'unica forza politica della storia che ha tagliato per 23 milioni di euro gli stipendi ai propri parlamentari".
Renzi sfida Di Maio: sei il capo degli impresentabili, vieni in tv
Ma al candidato premier pentastellato rinnova la sfida il segretario del Pd. "A Di Maio dico: se sei davvero sicuro delle tue idee e delle tue azioni, perché non ti presenti in tv in un dibattito pubblico all'americana? Attaccavi gli impresentabili tu che ora sei il capo degli impresentabili: accetta la sfida. Tu hai chiesto un confronto tv tre mesi fa. Adesso accetti la sfida o revochi anche questa come fosse un bonifico qualsiasi?", scrive Matteo Renzi su Facebook. "Siccome pensano che gli italiani siano rincoglioniti - denuncia - vogliono trasformare una truffa in uno spot".
Di Maio, guido impresentabili? Renzi è capo boomerang
Immediata la risposta del capo politico del M5s. "Renzi è il capo dei boomerang: sequestrato il conto di Vattuone, capolista Pd al Senato in Liguria: gli vengono contestate spese non istituzionali per circa 7000euro. Non è che dona poco, secondo l'accusa pare che si metta proprio in tasca i soldi dei cittadini. Spero si ritiri subito!", scrive. sempre su Facebook, Luigi Di Maio.