POLITICA
La polemica sulle coperture
Dl Irpef, Calderoli: il Senato quereli Renzi o lo farò io
Nella polemica tra il premier Renzi e il presidente del Senato Grasso sulle coperture del dl Irpef si inserisce il leghista Calderoli. Critiche anche da Forza Italia: "Renzi disperato" e da Stefano Fassina (Pd): "Gravi i continui attacchi del premier"
"Sia il presidente del Consiglio che i funzionari del Senato sono pubblici ufficiali e quindi l'accusa mossa loro da Renzi è gravissima ed è quella di aver commesso un reato" aggiunge Calderoli.
Fa sentire la sua voce anche Forza Italia, che con i due capigruppo Renato Brunetta e Paolo Romani, definisce le parole di Renzi come un "fallo di reazione e di disperazione del presidente del Consiglio nei confronti del Senato della Repubblica; con la coscienza sporca e senza scrupoli istituzionali", invitando il premier a "rispettare il ruolo, le professionalità e la volontà del Parlamento".
Critiche al primo ministro giungono anche da Stefano Fassina (Pd): "Il servizio Bilancio del Senato, come il servizio corrispondente della Camera, è un'istituzione di eccellenza, elevata professionalità e indipendenza. Sono gravi i continui attacchi del presidente del Consiglio a una istituzione decisiva per l'autonomia del Parlamento".