POLITICA
Palazzo Madama
Renzi-Grasso, scontro sulle coperture del taglia Irpef
Polemica tra il premier e il presidente del Senato sui dubbi avanzati dai tecnici di palazzo Madama sulle coperture del dl Irpef. Con Renzi che rincara anche per la mancata risposta sul taglio al tetto degli stipendi
Ed è' scontro. Non il primo tra il presidente del Consiglio e la seconda carica dello Stato che già sulla riforma del Senato avevano mostrato punti di vista assai differenti. Renzi, questa mattina, dopo aver smentito i tecnici di palazzo Madama, ha rincarato la dose: "Abbiamo chiesto al Senato, e suoi tecnici, alcuni sforzi. Per esempio abbiamo detto che se mettiamo un tetto agli stipendi dei manager di 240mila euro dovrebbero farlo anche al Senato. Hanno risposto? A me no".
E poco dopo è arrivata la risposta di Grasso: "Mi faccio assolutamente garante dell'autonomia e dell'indipendenza degli uffici di palazzo Madama". Ed ha aggiunto: "In particolare del Servizio del bilancio che da 25 anni, nei confronti di tutti i governi, fornisce analisi finanziarie approfondendo con attenzione i dati che accompagnano tutti i provvedimenti legislativi, analisi che possono suscitare dibattiti sul piano tecnico e reazioni sul piano politico, ma mai accuse di falsità nè sospetti di interessi corporativi o addirittura personali". "L'unico faro dell'ufficio bilancio è il pieno rispetto dell'articolo 81 della nostra Costituzione", ha spiegato il presidente di palazzo Madama riferendosi alla norma che impone che qualsiasi legge finanziaria abbia idonea copertura. E conclude: "Ricordo che il Senato è una istituzione che merita rispetto e non un carrozzone come definito da qualcuno".