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ITALIA

Il premier all'inaugurazione del nuovo teatro dell'Opera di Firenze

Expo, Renzi:" Fermare chi ha guai con la giustizia, non le grandi opere"

Il presidente del Consiglio sale a sorpresa sul palco del Maggio musicale per la serata inaugurale e implicitamente fa riferimento all'inchiesta su Expo 

Matteo Renzi
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Firenze "Quando ci sono grandi interventi, grandi iniziative, se ci sono delle vicende che non vanno bene, se ci sono problemi con la giustizia, si devono fermare i responsabili e non le grandi opere". Così il premier, Matteo Renzi, a sorpresa, sale sul palco del 'Maggio musicale' per la serata di gala inaugurale del nuovo teatro dell'Opera di Firenze. "Non voglio fare paragoni con quello che sta accadendo in queste ore - aggiunge facendo riferimento, pur senza citarla esplicitamente, all'inchiesta giudiziaria su Expo 2015 - però vorrei che questo teatro desse una spinta per tutti: quando ci sono grandi opere, grandi interventi e iniziative, se ci sono vicende che non vanno bene, problemi con la giustizia si devono fermare i responsabili non le opere". 

Poi l'augurio al Maggio musicale: "Se l'Italia ha ancora uno spazio e una possibilità questo spazio e questa possibilità sta nel fatto che c'e' una stragrande maggioranza di persone perbene che continuano egregiamente a fare il proprio lavoro". "E allora un teatro - osserva - nell'antica Grecia era il luogo nel quale veniva messo il centro della citta' - il teatro dell'Opera non e' piu' il centro urbanistico della Città di Firenze, però è il centro di una grande scommessa per questa città e per il Paese intero"."Il mio augurio, a nome del governo - ha aggiunto - al Maggio musicale, alla città di Firenze, ed a tutti coloro che hanno vissuto questa esperienza così bella e così drammatica, di avere sempre nel cuore la convinzione che niente potrà fermare l'emozione della musica, della cultura e della speranza. E' per tutti questi motivi la mia gratitudine va in particolar modo a chi ha lavorato qui ed a chi ci lavorerà, a partire dal maestro Zubin Mehta".

Sul palco con Renzi anche Francesco Bianchi, commissario straordinario del 'Maggio'. Presenti il ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini, il ministro per le Riforme Costituzionali, Maria Elena Boschi in abito lungo rosso, e Gianni Letta accompagnato dalla moglie. Partecipano anche l'amministratore delegato di Mps Fabrizio Viola e la presidente della Fondazione Mps Antonella Mansi. Dario Nardella, vicesindaco di Firenze, era a sua volta accompagnato dalla moglie, in dolce attesa, seguito dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Fra i 'vip' Natasha Stefanenko, seguita poi dallo stilista Ermanno Scervino. 
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