SPORT
In ballo la presidenza
Ferrari, Incontro Marchionne-Montezemolo a Maranello
Faccia a faccia tra l'ad Fiat e il numero uno del Cavallino. Ipotesi sulla successione e la buonuscita
In attesa del cda per l'approvazione dei conti semestrali, a cui non si esclude la presenza dell'ad della Fiat, continuano quindi a rincorrersi indicrezioni sia sulla successione al presidente Montezemolo, sia sulla buonuscita che gli verrebbe corrisposta. Pur senza sapere i dettagli del faccia a faccia chiarificatore tra le ipotesi sul tavolo c'è che al timone della società di Maranello possano andare il presidente della Fiat, John Elkann, il fratello Lapo o il presidente della Juventus, Andrea Agnelli.
Non trovano riscontro invece le cifre che sono state fatte nelle ultime ore sulla buonuscita di Montezemolo, laddove si fanno ipotesi di 250, o addirittura 500 milioni di euro. Ciò che è certo sono le parole pronunciate da Marchionne a proposito della Ferrari: il successo industriale della società non è in discussione, nè potrebbe esserlo a fronte dei risultati registrati in questi ultimi anni, ma altro discorso sono gli esiti sportivi che
certo preoccupano l'ad della Fiat alla vigilia della quotazione di Fca in Borsa a New York, con ogni probabilità il prossimo 13 ottobre.
Il ragionamento di Marchionne è semplice, la Ferrari ha piloti campioni del mondo ma da anni non vince e le mancate vittorie in pista non possono non pesare sul buon successo del brand, soprattutto da quando
Marchionne non fa mistero che proprio i marchi più blasonati abbiano un ruolo rilevante nelle strategie di Fca, Fiat Chrysler Automobiles.