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ITALIA

Sisma di magnitudo 6.o

Forte terremoto tra Lazio, Umbria e Marche: molte scosse, crolli e vittime

La scossa più forte alle 3.36 ad Accumoli, in Provincia di Rieti. Il sindaco di Amatrice: "Metà paese non esiste più". Crolli anche a Norcia. Nessun danno alle Basiliche di Assisi, già colpite dal terremoto del 1997

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Una serie di forti scosse di terremoto si registrano dalle 3:30 di stanotte nel centro Italia, le piu' violente di magnitudo 6 e 5.4 nel Reatino e nel Perugino. Avvertite distintamente fino a Roma e nelle Marche. Si segnalano danni ad Amatrice, Accumoli, nel Maceratese e ad Ascoli. Convocato vertice operativo della Protezione civile, che parla anche di feriti.

Vittime ad Arquata del Tronto
La prima notizia di vittime arriva da Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Due persone sarebbero rimaste sotto le macerie.  La notizia non e' stata pero' ancora stata confermata ufficialmente. In paese ci sarebbero crolli diffusi, e vigili del fuoco stanno scavando fra le macerie. Sul posto anche una colonna mobile

Il sindaco di Amatrice: "Mezzo paese non c'è più"
Ci sono "case crollate", e "gente sotto". Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi,  conferma che sarebbero diverse le persone rimaste coinvolte nei crolli provocati dal sisma che ha colpito il reatino. Alla sala operativa dei vigili del fuoco sono arrivate decine di segnalazioni: le aree piu' colpite sarebbero, oltre a quelle di Amatrice, quelle di Accumoli e di Posta. Squadre dei vigili sono dirette nella zona anche da Abruzzo e Marche. 





Drammatica la situazione aad Amatrice:  Mezzo paese non c'è più
"È un paese che non c'è più, aiutateci", dice  il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, a Rainews24 dopo la violenta scossa di terremoto di magnitudo 6.0 che si è abbattuta alle 3,36 nell'area di Rieti con epicentro ad Accumoli. "La situazione è gravissima - ha spiegato il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, piangendo.. Nella frazione di Illica ci sono dei morti accertati. La gente oramai è al sicuro, ma non riusciamo a tirare fuori dalle macerie due bambini con i genitori. Io Sono dietro la casa parrocchiale, il parroco è intrappolato al secondo piano e non riusciamo a tirarlo fuori".

Terremoto, sindaco Accumoli in lacrime: Morti accertati
"La situazione è gravissima - ha spiegato il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci. Nella frazione di Illica ci sono dei morti accertati. La gente oramai è al sicuro, ma non riusciamo a tirare fuori dalle macerie due bambini con i genitori. Io Sono dietro la casa parrocchiale, il parroco è intrappolato al secondo piano e non riusciamo a tirarlo fuori".
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Protezione civile: Pienamente operativo sistema soccorsi
"Il sistema di protezione civile è pienamente efficiente, vi sono difficoltà a raggiungere alcune località ed è stato già attivato il Genio militare. Le prestazioni sanitarie sono assicurate": è quanto ha detto il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio parlando del terremoto che ha colpito il Centro Italia alle 3,38, dopo la riunione operativa.
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