ITALIA
Rimini
Galantino al Meeting Cl: "Scelte pubbliche guidate da interessi e non da progetto"
Il segretario Cei:" Scelte pubbliche e individuali dettati spesso dalla ricerca dell'utile". Poi: "Anche la Chiesa è sollecitata a rinnovarsi, c'è ancora tanto da fare per la Chiesa missionaria che vuole Francesco"
Chiede poi che gli "ultimi" non siano "scarti" ma piuttosto "persone da sollevare e delle quali condividere la sorte" sottolineando che in questo "la diffusione del cristianesimo è l'evento che più ha rivoluzionato la storia del mondo e il modo di pensare l'humanum". "Le comunità ecclesiali e le associazioni già sono, per il nostro tempo, un mirabile segno della presenza di Dio e della carità che da lui promana". Anche la Chiesa è "sollecitata a rinnovarsi nelle sue strutture, nelle dinamiche decisionali e nelle prassi concrete". Aggiunge: "Ancora tanto dobbiamo fare nella via della testimonianza; tanto dobbiamo crescere nel dar vita a dinamiche autenticamente evangeliche e libere, che manifestino in modo sempre più trasparente la carità da cui siamo raggiunti".
Per monsignor Galantino "una Chiesa che fa del limite una risorsa assume lo stile missionario tanto invocato da Papa Francesco, divenendo sempre meno dispensatrice di servizi e sempre più 'ospedale da campo', chinata sugli ultimi, nei quali è rracchiusa la più grande ricchezza, nei quali è presente lo stesso Signore, dai quali spera di essere accolta nel Regno di Dio".