ITALIA
Conferenza stampa a Milano
Grillo: "Vogliamo fermare tutto". L'Expo "l'hanno fatto per riciclare denaro"
"C'è una rapina in corso. Deve essere fermato tutto, perché qui balleranno ancora 4-5 miliardi"
Milano
"Dobbiamo aprire gli occhi, l'Expo non è stato pensato per dare un'immagine dell'Italia al mondo. L'hanno fatto per riciclare denaro, è un'associazione a delinquere". Il giudizio di Beppe Grillo, nella conferenza stampa a 'Le banque' in centro a Milano, non risparmia critiche: "Arriva il supercommissario che è supercommissario alla corruzione. Lui stava all'ufficio dove prendeva anche uno stipendio, ora è un commissario che va a commissariare un commissario".
"Vogliamo fermare tutto"
"La politica si indignerà perché vogliamo fermare tutto. Allora per par condicio dovremmo farci arrestare anche noi". Poi aggiunge: "C'è una rapina in corso. Deve essere fermato tutto, perché qui balleranno ancora 4-5 miliardi. E' tutta gente che va perseguita, non solo i barboni della tangente da 10-15 mila euro, ma i leader politici".
Ai giornalisti: "Siate onesti"
"Siate onesti intellettualmente e cominciate a schierarvi anche voi". Questo l'invito che il leader del Movimento cinquestelle ha rivolto ai giornalisti presenti. "L'abatino di Firenze, Renzi, va in giro a raccontare frottole, frottole, frottole, e forse voi - ha proseguito Grillo sempre rivolgendosi ai giornalisti - non avete bisogno di verità. Sarà una guerra fatta sull'informazione. Io ce l'ho con voi -ha aggiunto- perché so come funziona il vostro mondo ma è ora di smetterla".
"Vado da Vespa perché in Rai ci sono nato"
"Da Vespa vado, perché in Rai ci sono nato. Hanno 14mila dipendenti, ma poi il 65% del fatturato lo fa fuori con 5 societa. Vado da Vespa perché rappresenta l'elettorato, che mi vede come Hitler. Vado contro un pregiudizio, non sono sempre arrabbiato".
L'Expo e il gioco dei quattro cantoni
In un post dal titolo 'L'Expo e il gioco dei quattro cantoni' poche ore fa ha scritto: "L'Expo è il gioco dei quattro cantoni nel quale il responsabile di una fantomatica task force nominato da Renzie si chiama proprio Cantone. Un signore che ha la responsabilità dell'autorità anticorruzione e che sulla corruzione dell'Expo non ne sapeva nulla. A che pro prende quindi lo stipendio e a cosa serve l'autorità anticorruzione?".
"Vogliamo fermare tutto"
"La politica si indignerà perché vogliamo fermare tutto. Allora per par condicio dovremmo farci arrestare anche noi". Poi aggiunge: "C'è una rapina in corso. Deve essere fermato tutto, perché qui balleranno ancora 4-5 miliardi. E' tutta gente che va perseguita, non solo i barboni della tangente da 10-15 mila euro, ma i leader politici".
Ai giornalisti: "Siate onesti"
"Siate onesti intellettualmente e cominciate a schierarvi anche voi". Questo l'invito che il leader del Movimento cinquestelle ha rivolto ai giornalisti presenti. "L'abatino di Firenze, Renzi, va in giro a raccontare frottole, frottole, frottole, e forse voi - ha proseguito Grillo sempre rivolgendosi ai giornalisti - non avete bisogno di verità. Sarà una guerra fatta sull'informazione. Io ce l'ho con voi -ha aggiunto- perché so come funziona il vostro mondo ma è ora di smetterla".
"Vado da Vespa perché in Rai ci sono nato"
"Da Vespa vado, perché in Rai ci sono nato. Hanno 14mila dipendenti, ma poi il 65% del fatturato lo fa fuori con 5 societa. Vado da Vespa perché rappresenta l'elettorato, che mi vede come Hitler. Vado contro un pregiudizio, non sono sempre arrabbiato".
L'Expo e il gioco dei quattro cantoni
In un post dal titolo 'L'Expo e il gioco dei quattro cantoni' poche ore fa ha scritto: "L'Expo è il gioco dei quattro cantoni nel quale il responsabile di una fantomatica task force nominato da Renzie si chiama proprio Cantone. Un signore che ha la responsabilità dell'autorità anticorruzione e che sulla corruzione dell'Expo non ne sapeva nulla. A che pro prende quindi lo stipendio e a cosa serve l'autorità anticorruzione?".