POLITICA
Entro ferragosto il testo a Palazzo Chigi
Lamorgese: finito il lavoro sul decreto immigrazione, cambia il sistema di accoglienza
La responsabile del Viminale: 14mila arrivi nel 2020, boom a luglio, il Covid complica le cose
Modificato il sistema di accoglienza, recepite le osservazioni del Quirinale
Nel nuovo decreto immigrazione abbiamo recepito "tutte le osservazioni che erano state formulate dalla Presidenza della Repubblica. E siamo andati oltre: abbiamo modificato il sistema accoglienza anche per coloro che sono richiedenti asilo, affinché entrino nel circuito di accoglienza identico a quello che oggi è riservato a coloro che sono titolari di protezione umanitaria, ritornando un po' come era prima", ha detto Lamorgese.
14mila arrivi nel 2020, boom a luglio
"Circa 14mila migranti sono arrivati dall'inizio dell'anno. Il numero che ha fatto alzare l'asticella è quello che deriva dal mese di luglio, quando c'è stata una fortissima crisi politica ed economica in Tunisia e persone che non avrebbero mai pensato di abbandonare il proprio Paese e si sono avventurate verso le nostre coste", ha spiegato il ministro dell'Interno.
Il Covid complica le cose
"Abbiamo cercato di organizzare tutto per evitare che ci siano contagi e cercare di isolare coloro che sono positivi tenendo presente che le collettività non li accettano. E il Covid rende ancora più complicate le cose, anche per i migranti e per il fatto che noi li teniamo in quarantena", ha poi detto Luciana Lamorgese intervistata al Caffeina Festival a Santa Severa.