Legge elettorale, il Pd al M5S: "Ok all'incontro giovedì o venerdì"

Roma 14 luglio 2014"Siamo d'accordo nell'incontrarci di nuovo e vi diamo la disponibilità per le giornate di giovedì o venerdì. Va bene presso la Camera, va bene in streaming, fateci sapere". Così Matteo Renzi insieme ai vertici Pd risponde al MoVimento 5 Stelle, definendo "molto interessante" la lettera ricevuta. 

La risposta, pubblica sul sito del Pd è firmata, oltre che dal premier, anche dall'eurodeputata Alessandra Moretti e dai vicesegretari  Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini. Nel testo si legge che per il Pd la legge elettorale approvata il prima possibile,  "dunque, ragionevolmente, prima dell'entrata in vigore della riforma costituzionale. Dovendo azzardare dei tempi potremmo dire che entro il 2014 si approva definitivamente la legge elettorale". Il Pd indica anche il timign di approvazione definitiva della stessa riforma costituzionale che deve avvenire nel 2015 "per poi procedere all'eventuale referendum". 

Apertura anche sulla questione immunità: "La vostra posizione è molto seria. Siamo pronti a discuterne, anche con gli altri partiti. Come sapete noi non guardiamo in faccia a nessuno e abbiamo votato per l'arresto anche di nostri colleghi".

Il punto di dissenso indicato dagli esponenti del Pd è sul "fatto che la vostra richiesta è di scegliere i 74 consiglieri regionali che siederanno anche in Senato con l'elezione di primo livello anziché con l'elezione di
secondo livello".