POLITICA
Il caso
M5S, Capuozzo espulsa. Grillo: "Doveva denunciare ricatti ad autorità"
"Rosa Capuozzo è stata raggiunta da un provvedimento di espulsione dal MoVimento 5 Stelle per grave violazione dei suoi principi. Perché siamo il MoVimento 5 Stelle e non un Pd qualsiasi". Così Grillo sul suo blog. "E' dovere di un sindaco del MoVimento 5 stelle denunciare immediatamente e senza tentennamenti alle autorita' ogni ricatto o minaccia che riceve"
Abbiamo presa questa decisione: http://goo.gl/CMOF5qNoi nel M5S facciamo così!
Posted by Beppe Grillo on Martedì 12 gennaio 2016
"E' dovere di un sindaco del MoVimento 5 stelle - si legge ancora nel post - denunciare immediatamente e senza tentennamenti alle autorita' ogni ricatto o minaccia che riceve. Perché noi siamo geneticamente diversi dai partiti che invece di sbattere la porta in faccia alla criminalità organizzata, come fatto a Quarto, la fa accomodare e sedere al proprio tavolo per spartirsi la torta. E la nostra differenza sta proprio nel non predicarla solamente, l`onestà, ma nell`applicarla giornalmente".
I 5 stelle prendono spunto dalle parole di Paolo Borsellino per spiegare la decisione a proposito della "necessaria pulizia da fare all`interno dei partiti, non bisogna soltanto essere onesti, 'ma apparire onesti', al di fuori di ogni dubbio e al di sopra di ogni sospetto".
La notizia sul blog del fondatore del Movimento si apre con alcuni stralci delle intercettazioni della sindaca di Quarto rispettivamente, il 24 novembre e il 16 dicembre 2015, in colloqui telefonici con i consiglieri comunali Concetta Aprile e Alessandro Nicolais: "L'urbanistica e lavori pubblici oltre al PUC (Piano urbanistico comunale, ndr): queste sono le tre cose a cui mira e sta sclerando e sta facendo sclerare, perché scalcia scalcia ma non sta ottenendo niente, ricatta ricatta ma non ottiene niente perché io vado come un muro, non me ne frega più niente ormai". "Io ho lottato per… con minacce per la casa… io ho detto… ma smantellatemi questa cazzo di casa, non faccio un passo indietro, ho subito minacce per qualsiasi cosa”.
"La camorra a Quarto ha perso, perché non è riuscita a incidere in alcun modo sull`amministrazione e tutte le richieste pervenute sono state rimandate indietro duramente - chiariscono i grillini -. Ma dalle parole di Rosa Capuozzo è evidente che si è trattato di un caso di ricatto da parte dell`ex consigliere Giovanni De Robbio, al contrario di quanto da lei stessa sostenuto nelle sue dichiarazioni pubbliche e di quanto riferito ai membri del M5S nei diversi incontri avuti, in cui ha parlato di semplici pressioni politiche".