POLITICA
Lettera al Corriere della sera
M5S, Grillo: non siamo perfetti, ma non ci arrendiamo
Il leader pentastellato torna sulla situazione di Roma e all'interno del Movimento. "Se fosse possibile vi restituirei i voti. Ma non si può: le cose devono fare il loro corso e noi non ci arrendiamo". Poi: "Solo i dittatori e i loro portapalle credono all'umano perfetto"
Quanto a Roma, Grillo rileva: "Se non siamo neppure capaci di affrontare insieme uno scrollare fra i tanti che i peggiori romani stanno rivolgendo alla Raggi allora mi scuso, e se fosse possibile vi restituirei i voti. Ma non si può: le cose devono fare il loro corso e noi non ci arrendiamo". E allora: "Anche imperfetti siamo forti della nostra umanità, della nostra determinazione e non regaleremo ai pavidi, agli ignavi, un uomo forte acchiappato di sponda proprio attraverso di noi. Solo i dittatori e i loro portapalle credono all'umano perfetto: non è roba per noi. E neppure questo nuovo di essere benpensanti ci interessa. Votate Verdini, votate il Pd, votate chi vi tiene due piccole paure vostre, non dei vostri figli, lontane. Votate per il nulla, ma scegliete".