M5s, altri venti parlamentari a rischio espulsione. Dopo Pinna e Artini, è bufera rendicontazioni

29 novembre 2014Sarebbero una ventina i parlamentari del Movimento 5 Stelle che rischiano di essere espulsi. Nel corso dell'assemblea dei deputati di ieri sera alla Camera - secondo quanto riferiscono alcuni esponenti 5 stelle - il capogruppo Andrea Cecconi ha comunicato che mercoledì prossimo, il 3 dicembre, la congiunta non dovrà solo ratificare le espulsioni (già decise dalla consultazione sul blog) di Massimo Artini e Paola Pinna. Sul tavolo ci sarebbe anche l'espulsione di massa di tutti quelli che ancora sono in ritardo con la pubblicazione delle rendicontazioni sul sito ufficiale del movimento 'Tirendiconto.it'.

Ad oggi sono ancora in difetto 16 deputati, che comunque avrebbero tempo fino a mercoledì per mettersi in regola. A questi si devono aggiungere altri 6 casi tra questi Daniela Nesci, Riccardo Nuti, Nicola Morri, Sebastiano Barbanti, Eleonora Bechis e il senatore Francesco Molinari tutti per problemi legati con il territorio. Barbanti e Bechis compaiono anche tra i 16 che non hanno pubblicato le loro spese su 'Tirendiconto.it'.

L'assemblea di ieri sera, secondo i racconti di deputati 5 stelle, è stata "interlocutoria" ma a tratti "di scontro durissimo. Le urla - racconta un dissidente - si sentivano da chi stava in strada...". Urla che sono arrivate quando il gruppo dei 'ritardari' nei rendiconti ha ribadito a gran voce che i bonifici in realtà sono stati fatti ma che non sono stati pubblicati su sito ufficiale M5S solo per problemi tecnici. Ma per Cecconi e i 3 del direttorio presenti - Roberto Fico, Carlo Sibilia e Luigi Di Maio - questo non è sufficiente e la risposta sarebbe stata: "Se non li mettete sul sito ufficiale siete fuori".