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POLITICA

Il vicesegratario del Pd romano

Mafia Roma, Guerini: "Schifati da quanto emerso ma Marino non si tocca"

Il sindaco non si tocca, salvo non emergano altri risvolti che riguardano l'aula Giulio Cesare. Guerini lega la posizione del primo cittadino a quella del governatore del Lazio Zingaretti, un modo per rafforzarlo visto che la Regione è coivolta in modo più leggero nelle indagini

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"Siamo schifati da quanto emerso" ma l'interesse di Roma è che "Marino resti sindaco della città". A parlare alla Stampa è il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini che conferma la linea emersa in questi giorni. Il sindaco non si tocca, salvo non emergano altri risvolti che riguardano l'aula Giulio Cesare. Guerini lega la posizione del primo cittadino a quella del governatore del Lazio Zingaretti, un modo per rafforzarlo visto che la Regione è coivolta in modo più leggero nelle indagini. 

"Non va fatta d'ogni erba un fascio, ma quanto avvenuto non è la fotografia di tutto il Pd romano" afferma Orfini. E ancora: "Certo va moltiplicata la prevenzione e bisogna avere grande attenzione ai territori, ma non c' è un'emergenza nazionale per il Pd che è un partito sano, abbiamo oltre seimila circoli di gente per bene".

"Marino percepito come un ostacolo"
"Anche dal quadro che emerge, Marino è stato percepito da alcuni accusati come un ostacolo. È stato baluardo della legalità - afferma Guerini - E oggi chi dice che si deve dimettere, inconsapevolmente sostiene le posizioni di quelli che lo hanno percepito come ostacolo ai loro disegni. Le valutazioni su eventuali scioglimenti competono agli organi preposti ma io non credo ci siano le motivazioni".

Zingaretti come il sindaco "baluardo di legalità"
Anche Zingaretti, come Marino, "è baluardo della legalità - sottolinea - e non si tocca perché loro sono la soluzione del problema e non il problema, come ha detto Orfini. Non ci sentiamo sotto assedio: premesso che non sto parlando della magistratura, l'azione riformatrice che stiamo realizzando ha scontentato molti settori e ci possono essere resistenze".
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