POLITICA
Prove di centrodestra
Manifestazione della Lega a Bologna, Salvini: "Con Berlusconi basta liti, battaglie comuni con Fi"
"In questo momento - spiega il segretario del Carroccio - Forza Italia è diversa da 10-15 anni fa, esattamente come la Lega, che è diversa dal passato. Se ci sono battaglie comuni sulle tasse e sull'immigrazione, sulla sanità e sull'Europa, perché non metterci in campo insieme?"
"In questo momento - spiega quindi il segretario del Carroccio a chi gli domanda il perché allora la Lega Nord viaggia ancora con Fi - mi sembra che FI sia diversa da 10-15 anni fa, esattamente come la Lega, che è diversa dal passato. Se ci sono battaglie comuni sulle tasse e sull'immigrazione, sulla sanità e sull'Europa, perché non metterci in campo insieme?".
Salvini spiega poi di aver scelto Bologna come sede della manifestazione "perchè è un simbolo di quello che è il passato: le coop rosse, la Cgil, il Pci-Pds-Pd. Se avessi voluto giocare facile, avrei potuto fare la manifestazione a Treviso o Sondrio dove abbiamo il 40%. E poi ci sono le Comunali a Bologna: mi piacerebbe sfrattare un sindaco come Virginio Merola, totalmente incapace e inadatto".
Salvini annuncia di essere pronto ad un confronto con il Pd: "Da lunedì sono disponibile a prendere il treno, andare a Roma e confrontarmi, se devo scegliere il primo tema, sulla Legge Fornero". "Chiedo un confronto serio, positivo: non usciamo dalla stanza finché non abbiamo un accordo per superare la legge Fornero". Se dunque propongo un patto bipartisan? "Sì, c'è una proposta di legge dell'ex ministro Cesare Damiano che voterei domattina se potessi".
Il segretario leghista affronta infine il tema del leader del centrodestra: "Quello della leadership è l'ultimo dei problemi. Diciamo che riuscire a ricompattare tutta l'opposizione a questa sinistra è già un bel successo. Per Renzi rischia di finire male...".