Annunciato anche il taglio del cuneo fiscale per lavoratori
Manovra, Conte: "Abbiamo trovato i 23 miliardi, sterilizziamo l'Iva"
Tra le cose dette dal premier no al taglio di investimenti sulla scuola e università, aumento di mezzi alternativi al pagamento contante, riduzione dell'Iva sulle bollette e sui beni di prima necessità e una nuova svolta green. Stasera il Cdm per esaminare la nota di aggiornamento al Def
Dopo il vertice notturno a Palazzo Chigi per chiudere l'intesa del governo giallorosso sul Def - documento di economia e finanza -, ha parlato il premier Giuseppe Conte: "Abbiamo trovato i 23 miliardi e la prima buona notizia è che sterilizziamo - ovvero congeleremo l'aumento - l'Iva". I 23 miliardi secondo le parole di Conte ci sono: "C’è ancora qualche copertura che ci manca, ma siamo molto ambiziosi”.
Ma non solo: "Sono andato a chiedere la fiducia in Parlamento e ho preso un impegno per far volare l'Italia, non mi posso accontentare solo di sterilizzare l'Iva". Il neo governo sta lavorando anche per realizzare una svolta verde, contrastare l'evasione fiscale, modernizzare il Paese, promuovendo gli investimenti e il piano di digitalizzazione. Il nodo dell'incontro notturno era trovare le risorse per la manovra, ovvero i fondi per scongiurare aumenti selettivi dell'Iva, senza far salire il deficit oltre il 2,2% del Pil.
Nel Consiglio dei ministri di stasera "scriveremo il numero del rapporto deficit/Pil, che sarà alto, sopra il 2%" spiega il premier ospite nella video-chat di Skuola.net . L'ambizione del premier Conte "è di abbassare l'Iva, portandola sulle bollette dal 10 al 5% così come abbassandola all'1% su prodotti come il pane, il latte e la frutta (ora è al 4%)", in riferimento sopratutto alle famiglie meno agiate.
Franceschini: basta smanie, Pd contro aumento dell'Iva
"Avviso ai naviganti: la smania quotidiana di visibilità logora i governi. Già visto tutto. Si inventano litigi sull'Iva, quando nessuno vuole aumentarla, solo per avere qualche riflettore acceso. Il Pd sceglie la serietà e si impegna sul cuneo fiscale per aumentare gli stipendi", scrive su Twitter il ministro Dario Franceschini.
Ma Marattin ribatte: volevi aumento dell'Iva di 5-7 miliardi
"Ciao Dario. A noi non interessa la visibilità: a noi basta non aumentare l'Iva. Stanotte proponevi di aumentare di 5 o addirittura 7 miliardi di euro il gettito Iva. Se hai cambiato idea, buon segno! Buon lavoro" twitta Luigi Marattin, vicecapogruppo di Italia viva alla Camera, che questa notte era al tavolo del vertice di Palazzo Chigi sul Def.
La riunione del Cdm, iniziata dopo le 19.30 (con oltre un'ora di ritardo) è stata preceduta da un vertice di Ministri convocato da Franceschini
Pagamento alternativo
Per ridurre l'Iva l'idea del governo giallorosso è "incrementare l'utilizzo di mezzi alternativi al contante", contrastando l'evasione fiscale. Ecco perché secondo il premier "occorre incentivare l'utilizzo di sistemi di pagamento alternativi - elettronici -", obiettivo condiviso da "tutte le forze politiche" e visto come "un patto con i cittadini". Carte di credito, bancomat, conti correnti, ma anche metodi "per chi non può permetterseli, in modo che si possa accedere a questi mezzi di pagamento, quindi a costo zero e senza provvigioni, alla portata di tutti. Ci sono tanti modi, stiamo valutando questo piano complessivo".
Situazione cuneo fiscale
Già oggi - incontro previsto alle 18.30 - "portiamo la NaDef - Nota di Aggiornamento del Def - in Consiglio dei ministri" spiega Giuseppe Conte, che reputa "giusto che in questa manovra ci sia il taglio del cuneo fiscale per lavoratori". Lo ha ribadito il premier parlando coi cronisti davanti Palazzo Chigi, spiegando il suo obiettivo: "Più soldi in busta paga ai lavoratori dipendenti, lo abbiamo scritto nel programma".
Sulla questione cuneo fiscale ci tiene in particolare il Partito Democratico a partire dal neo ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. Da Torino, il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia ha detto: "Oggi vedrete la nota di aggiornamento al Def. Abbiamo non solo la barra dritta, ma vincolata ai nostri impegni".
Conte ospite a Skuola.net prima del Consiglio dei ministri
Per la manovra economica e l'ottenimento di 23 miliardi "non taglieremo sulla scuola e sull'università, e daremo dei segnali sul piano della ricerca" spiega il premier rispondendo alle domande online degli studenti. Conte promette anche che aumenteranno il numero degli asili nido e saranno sfruttati meglio gli stanziamenti sull'edilizia scolastica: "Dobbiamo valorizzare anche sul piano economico gli insegnanti, avvicinandoci allo standard della media europea, aumentando il trattamento retributivo e risolvendo il problema dei concorsi".
Il premier è tornato anche sulla questione green economy: "Non abbiamo considerato di tassare le merendine. Senza introdurre meccanismi penalizzanti, mi piacerebbe incentivare meccanismi incentivanti", promuovendo la dieta mediterranea e contrastando le abitudini alimentari di vita basate sul cibo spazzatura, visto il rischio di obesità "tra i bambini di uno su tre".
Ma il movimento Friday for Future per Conte non è solo giovanile: "L'ho detto anche per palazzo Chigi, deve diventare plastic free. Voglio che anche chi ci lavora abbia la sua borraccia". Tra i suoi progetti nel nuovo Governo anche quello di girare per le scuole italiane "per parlare agli studenti di Costituzione, educazione ambientale e contrasto al bullismo. Serve una cultura del rispetto".