EUROPA
Intervista al Corriere della Sera
Mes, Dombrovskis: "Non ha condizioni, all'Italia conviene"
"Il Patto di stabilità non è sospeso. Abbiamo solo attivato la 'General Escape Clause', la clausola generale di fuga, che certo ha conseguenze importanti e infatti non stiamo indicando ai governi obiettivi di debito e di deficit" ha spiegato il vicepresidente della Commissione Ue
Le regole europee di bilancio torneranno in vigore una volta finita la recessione. "Il Patto di stabilità non è sospeso. Abbiamo solo attivato la 'General Escape Clause', la clausola generale di fuga, che certo ha conseguenze importanti e infatti non stiamo indicando ai governi obiettivi di debito e di deficit. Ma questa clausola - spiega Dombrovskis - ha anche chiare condizioni di scadenza e si applica in caso di una severa contrazione dell'economia. Quando poi non saremo più in una fase di severa caduta dell'economia, abbiamo detto che l'avremmo disattivata. Non possiamo dire quando, data l'incertezza.Torneremo sul tema in autunno".
In merito alla revisione delle regole del Patto, "c'è una tendenza a spostare l'attenzione su regole più semplici: i criteri di spesa pubblica e l'ancoraggio al debito", e cioè"l'idea che i criteri di spesa siano aggiustati in base al rapporto debito pubblico-Pil dei vari Paesi", dichiara Dombrovskis. "Stiamo anche guardando a come migliorare le politiche anticicliche, in modo che gli Stati costituiscano dei margini di bilancio e abbassino i deficit nelle fasi positive.Lo vediamo in questa crisi: gli Stati che lo hanno fatto adesso sono in situazione molto migliore nel rispondere alla crisi".
Sul Recovery Fund, "la Commissione dovrà approvare i piani,ma in cabina di pilotaggio ci saranno i governi stessi", rileva Dombrovskis, che sui negoziati sottolinea "il senso di urgenza.Parte del denaro sarebbe disponibile già quest'anno, ma abbiamo bisogno di un accordo già questo mese".