POLITICA
La visita a Vienna
Migranti, Mattarella da Vienna: "Serve assunzione responsabilità Ue"
Il presidente della Repubblica ha incontrato l'omologo austriaco Heinz Fischer. Intanto, su disposizione della Germania, la circolazione ferroviaria da Salisburgo è stata di nuovo interrotta. Nello scalo ci sono circa 2000 migranti che chiedono di partire, in pochi hanno accettato di essere trasferiti nel centro di accoglienza.
Vienna
Per governare il fenomeno "epocale" dell'immigrazione "occorre un'assunzione di responsabilità da parte dell'Unione europea" perché si tratta di "un fenomeno con dimensioni e ritmi crescenti che richiede di essere governato non da singoli paesi ma da una gestione comune europea" ha detto il presidente Mattarella parlando da Vienna dove ha incontrato l'omologo austriaco Heinz Fischer.
"L'Unione europea, su tutti i dossier internazionali, deve essere più attiva e presente" ha detto ancora Mattarella. Il capo dello Stato ha sottolineato come le relazioni tra Roma e Vienna siano "eccellenti" e come ci sia "una condivisione piena" su tutti i principali nodi internazionali sul tappeto.
Il presidente austriaco Heinz Fischer da parte sua ha detto: "Credo che l'idea degli 'hotspot' debba essere realizzata ma quello dei rifugiati è il tema numero uno e deve essere all'ordine del giorno di un vertice straordinario".
Intanto, su disposizione della Germania, la circolazione ferroviaria da Salisburgo è stata di nuovo interrotta. Nello scalo ci sono circa 2000 migranti che chiedono di partire, in pochi hanno accettato di essere trasferiti nel centro di accoglienza.
"L'Unione europea, su tutti i dossier internazionali, deve essere più attiva e presente" ha detto ancora Mattarella. Il capo dello Stato ha sottolineato come le relazioni tra Roma e Vienna siano "eccellenti" e come ci sia "una condivisione piena" su tutti i principali nodi internazionali sul tappeto.
Il presidente austriaco Heinz Fischer da parte sua ha detto: "Credo che l'idea degli 'hotspot' debba essere realizzata ma quello dei rifugiati è il tema numero uno e deve essere all'ordine del giorno di un vertice straordinario".
Intanto, su disposizione della Germania, la circolazione ferroviaria da Salisburgo è stata di nuovo interrotta. Nello scalo ci sono circa 2000 migranti che chiedono di partire, in pochi hanno accettato di essere trasferiti nel centro di accoglienza.